Categoria: Homebuyer tips
Pensa anche a domani
Quando cerchiamo la prossima casa da abitare, iniziamo sempre (giustamente) da un’analisi delle esigenze che riguardano il presente. Ci chiediamo: di quali spazi ho bisogno? Quali sono le mie priorità personali, familiari e lavorative che influenzano la casa che sceglierò? Queste domande sono assolutamente legittime, ogni fase della nostra vita è legata ad esigenze diverse, col tempo cambiamo, ci evolviamo e cresciamo da tutti i punti di vista. Ma se pensiamo ad esempio all’acquisto della prima casa, di quella che sarà la nostra abitazione principale, pensare solo al presente non basta.
É importante provare a proiettarsi verso il futuro più prossimo, immaginarsi come sarà la nostra vita tra 3-5 anni.
Quante possibilità ci sono che la famiglia aumenti? Prima o poi prenderò un cane? Vorrò fare sport senza dover andare in palestra? O potrei aver bisogno di uno studio per lavorare da casa? Certamente le domande da porsi potrebbero essere molte e dobbiamo stabilire delle priorità, per questo motivo riteniamo che le vere questioni chiave siano due:
- cosa voglio di più rispetto a quello che ho adesso;
- a cosa non rinuncerei mai.
Rispetto al primo punto, è chiaro che spesso un cambiamento è legato alla ricerca del miglioramento della propria condizione, così la mia futura casa dovrà avere qualcosa in più e di diverso rispetto all’attuale. Ma è necessario spingersi un po’ oltre e capire quanto posso trarre beneficio da questo cambiamento e massimizzare così il mio investimento. Insomma più pianifico, più ne traggo vantaggio.
Questo ragionamento riguarda anche la scelta del quartiere, di cui abbiamo parlato qui.
Questo esercizio è il punto di partenza che condividiamo con i nostri clienti quando li accompagniamo nell’attività di ricerca della loro casa. Il percorso inizia sempre con delle informazioni basiche per poi portarci alla scoperta di dati preziosi e progetti fantastici. Ogni persona porta con sé una storia, una storia di case, di traslochi e di progetti diversi.
E noi siamo felici di poter seguire un pezzettino di questo puzzle.
Roberta
17-3938 – Very Peri color of the year 2022
Come ogni anno Pantone ha presentato ” Color of the Year “ ed ecco dunque per il 2022 il Very Peri, Blue Pervinca sapientemente miscelato a un rosso violaceo.
Il risultato ? Una bellissima gradazione di viola che influenzerà moda, design, bellezza per tutto l’anno. Devo dire che benché il color viola mi piaccia molto mi è tornato alla mente che in alcuni contesti, ad esempio a teatro, non è un colore ben augurante perciò mi sono chiesta come mai, in un momento come questo , un pò difficile e stressante per tutti, Pantone non abbia invece scelto un bel color caldo ed energico a spingere un po’ sulla positività. In realtà la scelta però mi pare vincente. Il blu colore che da sempre rievoca comfort, serenità che si utilizza per alleviare l’ansia e lo stress mischiato al rosso e al viola per ritrovare slancio, energia, fiducia e progettualità. Insomma sembra un pò che il Very Peri esprima una voglia di riscatto e rappresenti una spinta verso il futuro.
Questo colore dunque ci accompagnerà tutto l’anno. Le vetrine ne sono già piene, camminando per le strade lo ritrovi nelle sfumature dei capelli delle più ardite, nel trucco, negli accessori portati orgogliosamente dalle più fashion. Anche nel packaging di moltissimi prodotti la scelta di utilizzare questa nuova nuance sembra essere vincente. Ovviamente la casa non farà eccezione. Un colore che opportunamente dosato donerà eleganza ad ogni ambiente della casa. Ma vediamo qualche idea da utilizzare per rendere subito moderna e glamour la nostra casa.
Nell’ingresso un vaso con un bel mazzo di Iris sarà un’eccezionale biglietto da visita dal quale subito i nostri ospiti potranno respirare eleganza e attualità. In cucina una nuova tovaglia color pervinca, qualche contenitore appoggiato sulle mensole basteranno. Ma questo colore che infonde calma e rende gli ambienti rilassanti è sicuramente adatto alla camera da letto. Un copriletto, una lampada oppure una poltrona ed il gioco è fatto. Nel soggiorno qualche cuscino sul divano nelle diverse gradazioni, un bel vaso o per i più audaci una nuova fodera per il divano. Se avete voglia di spingervi un po’ più in la ed affrontare qualche intervento un po’ più importante sarà un’ottima idea anche dipingere una parate o applicare una bella carta da parati con qualche disegno in tono pervinca. La regola ? Non esagerate: piccoli tocchi di colore saranno sufficienti a rinnovare il look della vostra casa e renderla super attuale.
Silvie
Quanto è importante l’orientamento in una casa ?
Il sole con i suoi raggi ci regala ogni giorno luce e calore giocando un ruolo importantissimo nel ritmo di vita e nel benessere di ogni forma vivente . Sui nostri terrazzi e nei nostri giardini le piante e fiori saranno rigogliosi , il nostro umore e il nostro stato psico-fisico sono fortemente influenzati dalla luce e dal calore dei raggi solari e tutto questo ci permette una migliore qualità della nostra vita . Scegliere il corretto orientamento della nostra abitazione o dello spazio lavorativo dunque è fondamentale perchè aumenta la qualità della nostra vita.
Le stanze volte a a Sud sanno garantire luce e calore anche nel cuore dell’inverno e nelle giornate nuvolose appariranno comunque molto luminose. Nelle stanze a Nord una buona progettazione dei punti luce sarà di grande aiuto nel ridimensionare la carenza di luce naturale. La presenza di luce in una casa è sempre una caratteristica molto apprezzata ma non ci sono regole uguali per tutti. La percezione è assolutamente personale e a seconda della regione in cui si vive, del proprio stile di vita e anche dell’utilizzo degli spazi i comportamenti rispetto all’orientamento saranno differenti. Il nord è caratterizzato da un clima più rigido, l’esposizione della casa andrebbe rivolta in modo da accogliere il più possibile i raggi del sole e di conseguenza il calore. L’ideale è che gli ambienti principali siano rivolti a sud e quelli di servizio, come la cucina, posizionati a nord.
In un clima caldo , la casa dovrà essere orientata seguendo le correnti del vento per sfruttare al meglio la ventilazione.
Io amo la classica esposizione Est-Ovest perchè il sole accompagna il ritmo della giornata, fa capolino per svegliarmi nella stanza ogni mattina e mi segue nel living per addormentarsi ogni sera proprio davanti ai miei balconi.
Silvie
Come scegliere il quartiere giusto
Quando siamo difronte ad un cambiamento, qualunque esso sia, c’è sempre un miscuglio di sentimenti contrastanti che vanno da stress e preoccupazione fino a gioia ed entusiasmo. Ecco, il trasloco è uno di quei cambiamenti importanti perché è legato di solito ad un nuovo progetto di vita. Che si tratti di un affitto o di un acquisto, le prime domande che ci poniamo per concentrare le nostre ricerche è: quale zona scelgo? qual è il quartiere più adatto alle mie esigenze?
Proviamo di seguito a sintetizzare tutti gli aspetti da prendere in considerazione.
1 – Budget.
Sicuramente la prima cosa da fare è definire il budget a nostra disposizione, che ci porterà a circoscrivere le nostre ricerche in alcuni quartieri della città anziché altri. Se consideriamo una città come Milano, dove il mercato è molto veloce e il prezzo a metro quadrato (o il prezzo della locazione) presenta delle differenze anche notevoli da una zona all’altra, dobbiamo avere molto chiara la nostra disponibilità.
2 – Servizi.
Come secondo step, dobbiamo chiederci di quali servizi abbiamo bisogno nel nostro quartiere, dando un ordine di priorità. Mi interessano delle buone scuole? La fermata metro o la stazione ferroviaria a due passi? Tutto quello che ci serve per la nostra quotidianità deve essere facilmente accessibile, dobbiamo essere comodi. E’ anche vero che le nostre esigenze nel tempo possono cambiare, per questo noi facciamo sempre la fatidica domanda: come ti vedi tra cinque anni? Ecco, provare a fare questo esercizio è certamente utile.
3 – Tempo libero.
Last but not least, il nostro quartiere deve permetterci di godere al massimo del nostro tempo libero, dandoci accesso alle attività che ci piace fare, che siano sport, hobby o passioni. Chi ama lo sport all’aria aperta preferirà le zone più verdi della città, mentre chi è appassionato di movida sceglierà le zone più vivaci. Il tutto poi dipende anche dalla composizione del nucleo familiare.
In sintesi, il quartiere che sceglieremo dovrà essere in linea con il nostro stile di vita e se possibile il cambiamento dovrà portare ad un miglioramento della qualità di vita.
Nelle prossime settimane andremo ad approfondire le caratteristiche dei principali quartieri milanesi, al fine di darvi un’idea di com’è composta la nostra città, che potremmo paragonare ad una metropoli tascabile. Intanto date un’occhiata alla nostra sezione Property Finder e continuate a seguirci!
Roberta